San Martino di Castrozza

San Martino di Castrozza a 1.450 m di altitudine, è una nota località turistica molto stupenda sia per soggiorni estivi che anche per sport invernali. E' situata nell'alta valle del Primiero, nel Trentino orientale. La porzione occidentale, che conta 428 abitanti, appartiene al comune di Siror, mentre quella orientale, di 135 abitanti, è frazione di Tonadico.

San Martino deve la sua origine ad una fondazione religiosa molto antica, l'ospizio dei Santi Martino e Giuliano, che accoglieva i viandanti che valicavano il Passo Rolle, diretti dal Primiero alla Val di Fiemme e viceversa. Dell'antico ospizio ora presente solo la chiesa di San Martino, con campanile romanico. La rinascita di San Martino di Castrozza come stazione turistica è datata 1873, con la costruzione del primo albergo alpino che sostituì la legnaia dell'antico ospizio,con l'idea dell'alpinista inglese John Ball. Nei prime dieci anni del Novecento San Martino di Castrozza era famosa come località turistica ed era luogo conosciuto dalla buona società dell'Impero Austro-Ungarico. Lo sviluppo della stazione dopo i disastri della grande guerra è stato rapidissimo, sia nel senso delle strutture alberghiero-ricettive, sia in quello degli impianti di risalita e sportivi.